BONUS PER LE SCHERMATURE SOLARI COME TENDE E ZANZARIERE, ECCO COME RISPARMIARE SUL CARO BOLLETTE

In questa pagina troverete una guida sulle agevolazioni fiscali previste dal governo per installare strutture che riparano dal sole e risparmiare così sui costi per gli impianti di condizionamento.

Considerando il caro energia che grava sulle nostre tasche, all’arrivo della stagione estiva e quindi delle temperature che ogni anno sembrano essere sempre più alte, potrete risparmiare sugli impianti di condizionamento installando delle schermature solari come tende da sole e zanzariere. Le strutture che riparano dal sole potrebbero essere un ottimo investimento per migliorare il rendimento energetico degli edifici e ritardare l’accensione o l’acquisto di condizionatori, limitando le spese in bolletta. L’agevolazione è disponibile fino al 31 dicembre 2024. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Cos’è e come ottenere il bonus

La legge di bilancio n° 234 del 30.12.21 ha prorogato l’ecobonus al 50% al 31 dicembre 2024 con possibilita’ di cessione del credito. Inoltre ha previsto l’obbligo di asseverazione della congruità delle spese e del visto di conformità solo per gli interventi non in edilizia libera superiori ad euro 10.000,00.
Per tutti gli interventi non in edilizia libera inferiori o uguali ad euro 10.000,00 e per tutti gli interventi in edilizia libera indipendentemente dall’importo
non è necessario produrre visto di conformità o asseverazione tecnica.
L’agevolazione che rientra nei lavori dell’Ecobonus al 50%, interviene sul rendimento energetico dell’edificio, e può comprendere sia l’acquisto che l’installazione dei prodotti. L’incentivo consiste in una detrazione del 50% su una spesa massima di euro 60.000 per comprare strutture di schermatura dal sole su singola abitazione. Questo vuol dire che l’incentivo è disponibile su più immobili anche se fanno capo ad un unico proprietario. Il costo massimo al metro quadro è di euro 276 escluso i.v.a. per ogni tenda o zanzariera.

Le strutture che rientrano nell’agevolazione sono di due tipi:

– schermature solari (veneziane, tende a rullo, tende da sole, esterne a bracci pieghevoli o rotanti);

– chiusure oscuranti (zanzariere, avvolgibili, tapparelle) con certificazione CE, che possono essere combinate con vetrate o autonome.possono rientrare nell’incentivo e fanno parte delle chiusure oscuranti.

Le schermature solari possono essere applicate sia all’interno che all’esterno o integrate alle superfici vetrate. In questo modo gli ambienti si manterranno freschi più a lungo, riducendo il consumo di condizionatori, con un notevole risparmio finale sulle bollette.

Le opzioni per ottenere l’agevolazione fiscale sono tre:

● la detrazione Irpef con la restituzione in 10 anni del 50% della spesa con una rata di pari importo per ogni anno;

● la cessione del credito d’imposta nei confronti di un soggetto terzo, inclusi istituti di credito e altri intermediari finanziari, con facoltà di successive cessioni. Per poter beneficiare della cessione del credito di imposta sarà necessario sottoscrivere un accordo di convenzione tra il cedente e il soggetto cessionario. Inoltre, per convertire la detrazione in credito di imposta, sarà opportuno avvalersi di soggetti abilitati a presentare le dichiarazioni in via telematica all’Agenzia delle Entrate;

● uno sconto diretto in fattura (non applicabile per gli acquisti sul nostro Store, considerando che i prezzi sono già scontati, privi di supplementi derivanti da interessi bancari per la cessione del credito e spese di asseverazione).

Chi può beneficiare dell’agevolazione

Sono ammessi all’agevolazione Ecobonus i soggetti, residenti e non residenti, titolari di qualsiasi tipologia di reddito e quindi:

● persone fisiche, compresi esercenti arti o professioni;

● enti e altri soggetti (associazione tra professionisti o artisti, società semplici);

● altri soggetti titolari di reddito d’impresa: imprenditori individuali, società di persone (snc, sas) società di capitali (srl, spa, sapa, soc.coop, etc) e enti commerciali;

● che sostengono le spese su edifici esistenti, su parti di edifici esistenti, o su unità immobiliari esistenti (anche rurali) posseduti o detenuti ovvero:

● posseduti a titolo di proprietà o altro diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione, superficie, etc.);

● detenuti in forza di contratti ad effetti obbligatori: locazione, comodato, etc.

Per edificio esistente deve intendersi l’edificio accatastato o con richiesta di accatastamento in corso, e in regola con il pagamento di eventuali tributi.

Caratteristiche obbligatorie delle schermature solari

Affinché possano beneficiare dell’agevolazione, le schermature solari devono essere:

● applicate in modo solidale con l’involucro edilizio e non liberamente montabili/smontabili dall’utente;

● a protezione di una superficie vetrata;

● installate all’interno o all’esterno della superficie vetrata;

● mobili;

● schermature “tecniche”;

● sono ammessi gli orientamenti da EST a OVEST passando per SUD e sono pertanto esclusi NORD, NORD-EST e NORD-OVEST;

● Inoltre, nel rispetto dell’Allegato M del DLgs. N. 311/2006 le schermature solare devono essere marcate CE secondo EN 13561;

● Le schermature solari devono possedere un valore del fattore di trasmissione solare totale (gtot) accoppiato al tipo di vetro della superficie vetrata protetta inferiore o uguale a 0,35 (con riferimento al vetro di tipo C, norma Uni En 14501);

● Devono essere rispettate, inoltre, le pertinenti norme nazionali e locali vigenti in materia urbanistica, edilizia, di efficienza energetica, di sicurezza (impianti, ambiente, lavoro).

Come prodere con l’acquisto di una schermatura solare:

1) Acquistare il prodotto e pagamento con bonifico bancario;

2) Inviare una mail dove si chiede di ricevere il numero di fattura per accedere alla detrazione fiscale;

3) Effetture il pagamento con un Bonifico Bancario Parlante inserendo nella causale la seguente descrizione:
“Riqualificazione energetica, legge 296/2006 e seguenti. Fattura n. ___ del___ a favore di FRAMIG TENDE srl, P.IVA 03437060613, beneficiario ___ C.F.___”.

4) Presentare la domanda sul sito di Enea (https://detrazionifiscali.enea.it/ecobonus.asp) entro 90 giorni dalla data della fine dei lavori o di collaudo.

Documentazione da conservare a cura del cliente

Di tipo “Tecnico”:

● stampa originale della “scheda descrittiva dell’intervento”, riportante il codice CPID assegnato dal sito ENEA, firmata dal soggetto beneficiario;

● schede tecniche dei componenti e marcatura CE con relative dichiarazioni di prestazione (DoP).

Di tipo “Amministrativo”:

● delibera assembleare di approvazione di esecuzione dei lavori nel caso di interventi sulle parti comuni condominiali;

● ricevute dei bonifici (bancari o postali dedicati ai sensi della Legge 296/2006);

● stampa della e-mail inviata dall’ENEA contenente il codice CPID che costituisce garanzia che la scheda descrittiva dell’intervento è stata trasmessa.